Prima di iniziare però vorrei fare un paio di premesse.
La prima : guarda le 2 foto qui sotto e dimmi, in tutta sincerità, quale tipo di donna preferisci, quella della prima immagine o della seconda.
Poi fai la stessa domanda, se ne hai la possibilità, al primo maschio che hai a portata di mano.
Se poi vuoi condividere la risposta, per chi non aveva uomini vicino, facciamo una prima mini statistica sul tema.
Seconda considerazione: delle seguenti mise, quale preferisci tra il vestito a tunica oversize nascondi-forme, qualsiasi esse siano, e lo spezzato gonna e blusa?
Ora, dopo aver visto queste immagini, non so a che conclusioni sei giunta tu, e se vuoi scriverle mi farebbe solo piacere, ma io penso fondamentalmente questo:
- Essere padrone e consapevoli di se stesse, da quella disinvoltura e sicurezza che affascina indipendentemente dal peso, dalle misure o dalle forme (che per altro gli uomini apprezzano più delle ossa di uno scheletro!). Quindi è chiaro che il tema vero non è la corporatura quanto piuttosto la considerazione di sè, cioè la propria autostima. Ma non essendo questa l’area di pertinenza di Sheside, lascio a voi questo spunto su cui valuterete se vi interessa approfondirlo con chi di
competenza. - Nascondersi dentro delle tende informi, non solo comunica insicurezza
ma nasconde anche parti piacevoli del nostro corpo, che ci contraddistinguono, come il décolleté per esempio, o le gambe, che andrebbero invece valorizzati. Sottolineare, con il giusto abbigliamento, la morbidezza delle proprie curve è femminilità pura ed irresistibile.
Naturalmente la sensibilità di sentirsi a proprio agio con un capo, piuttosto che un’altro, è assolutamente personale, ma a volte noi donne siamo bravissime a precluderci la possibilità di cambiare, semplicemente non provandoci nemmeno (e non solo nell’abbigliamento).
Lo facciamo semplicemente sminuendoci da sole a priori… in fondo siamo state abituate a farlo sin da bambine!!
Certo che ora, che siamo adulte, qualche opportunità potremmo anche concerdercela, no?
In conclusione, assodato che, a volte, i paraocchi delle nostre idee preconcette non ci danno la libertà di uscire dalla confort zone di maxi maglie informi e destrutturate per avvicinare il nostro aspetto a quello che ci piacerebbe avere, il miglior abbigliamento da indossare è quello con cui ci si sente bene, indipendentemente dalla propria corporatura, taglia, moda del momento o consiglio del influencer più noto.
E la gonna anni 50, in particolare, che trova nel girovita l’unico limite per entrarci dentro, è per tutte le donne che si sentono belle con essa addosso… Ed è davvero alla portata di tutte: se il peso è su fianchi e gambe, le gonne con taglio ad “A” sono sempre perfette, meglio se di colori scuri o fantasie di piccole dimensioni, abbinate a top con scollo a V che slancia tutta la figura.