Abito da cerimonia: come evitare di dimenticarlo in armadio dopo l’evento

Da saranno famosi a chi l’ha visto è un attimo: l’abito da cerimonia è il protagonista di un “dramma”, che se pur comune non è di alcun gaudio. Indossato quel giorno, per essere indimenticabile, spesso rimane emarginato perché sei tu a dimenticarlo in un angolo del guardaroba, magari dopo aver speso un botto!

Per questo ti sale pure il nervoso ogni volta che, al cambio di armadio, ti capita tra le mani.

Di solito è lungo, scollato, scenografico o in tinte shock, per animare tra gli immancabili look scuri quell’atmosfera che dovrebbe essere di festa invece che noioso, tipo commemorazione istituzionale.

Abito da cerimonia SheSide ceremony dress 1

Ma dopo, quando la metti quella mise stile Lady Gaga dei primi tempi, troppo anche le serate in compagnia, se pur anch’esse esagerate? Solo ad un matrimonio dove speri non ci siano gli stessi invitati, o di non essere ingrassata o dimagrita tra un’occasione e l’altra.

Ecco i nostri consigli per scegliere il vestito da cerimonia che ti evita tutto questo: sono solo 2.

  1. Modello e stile dell’abito devono essere “cuciti” sulla persona che sei, se a quel evento vuoi essere più di un nome sulla lista degli invitati.
Abito da cerimonia SheSide ceremony dress 2

Il modello dipende dalle tue forme: da far risaltare, facendole diventare più proporzionate, se non lo sono già naturalmente.

Lo stile si modula sulla tua personalità, e si nota in modo particolare nei dettagli che indossi:

Abito da cerimonia SheSide ceremony dress 3
  • I tuoi colori, che portano con sé non solo il tuo umore ma anche la tua riconoscibilità, come un’impronta digitale.
  • Le scarpe che, pur essendo considerate accessori, sono un elemento di forte distintività, soprattutto per la donna.
  • Pochet, occhiali, cintura e bijoux da dosare secondo il tuo sentire, ma meglio togliere che aggiungere perché, anche senza scomodare Coco Chanel, “troppo stroppia”.
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2. Per un avvenimento “fuori dall’ordinario”, il tuo look da cerimonia deve essere altrettanto favoloso. E lo è, secondo noi, se è lungo e spezzabile.

  • Il lungo, nella moda femminile, si presta a questa eccezionalità da quando, nell’800!, non si usa più nella vita quotidiana. Infatti, quelle gonnellone che sanno di pomposo, ti riportano proprio ad un cerimoniale del passato che ben si adatta ad un giorno speciale di oggi. E prese singolarmente, sono classiche ma non troppo, così che nella giusta combo diventano facilmente rock e meravigliosamente contemporanee. Se non vuoi però mandare il messaggio “vorrei ma non posso”, è fondamentale che il dress code lungo sia di un tessuto pregiato e di buona fattura. E’ così che esprimi il valore che dai al tuo essere lì a quella festa. Insomma, se decidi di seguire questa linea, fallo fino in fondo: è la coerenza che ti rende credibile.
  • Lo spezzato, più tipico della moda maschile, è l’altro trucchetto intelligente per usare un outfit da cerimonia in più occasioni. E’ proprio per la possibilità di creare altri abbinamenti, che con un abito tutto di un pezzo non hai, che puoi giocartelo dopo in nuovi look. Ecco perchè la gonna lunga è una scelta acuta in questo senso. E quella di SheSide, trasformabile come puoi vedere qui, è la soluzione top per questo scopo. Ricorda inoltre, se vuoi che il dress code spezzato abbia otticamente la resa armoniosa di un vestito intero, di accostare non più di due tinte. Al massimo divertiti a declinarle in tutte le loro gradazioni.
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Queste sono, secondo noi, le caratteristiche dell’abito da cerimonia da indossare più e più volte. Così se anche hai investito un po’ di più, almeno te lo godi anche dopo il magico giorno.

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